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Novità
Home Archivia per categoria "Novità"

Category: Novità

Novità

Biden risponde ai suoi detrattori nel discorso sullo stato dell’Unione

Giovedì 7 Marzo il Presidente Biden ha tenuto il discorso sullo stato dell’Unione.

 

È un appuntamento annuale con cui il presidente si rivolge al Congresso e ai cittadini esponendo i suoi risultati e i suoi obiettivi futuri.

Era un momento particolarmente atteso perché negli ultimi tempi il presidente Biden ha rifiutato di partecipare a delle grandi occasioni. Di solito durante il Super bowl — l’ evento sportivo più seguito del paese — ogni presidente che sia democratico o repubblicano tiene un piccolo discorso in modo tale da potersi rivolgere ad un grande pubblico. Per il secondo anno di fila Biden e il suo staff hanno deciso di non farsi vedere all’evento per paura di fare una figuraccia davanti a tutta la nazione.

Nel discorso di giovedì Biden si è dimostrato particolarmente aggressivo e convincente nelle sue parole nonostante l’età avanzata. Fox News — canale che lascia spazio ad idee di destra radicale  — ha pensato che Biden avesse assunto dei farmaci speciali. Significa che il discorso è andato più che bene.

Biden si è rivolto più volte a Trump, ma mai direttamente. 

Ha infatti utilizzato l’espressione <<il mio predecessore>>.

Ha parlato della NATO — l’alleanza militare dei paesi occidentali — riferendosi ad un discorso di Trump nel quale diceva: in caso di un attacco <<inviterei Putin a fare ciò che vuole>>.

Il Presidente ha quindi mandato un messaggio a Putin dicendo con rabbia <<non ci tireremo indietro, non mi inchinerò>>.

Nell’aula era presente anche il Primo Ministro della Svezia — appena entrata nella NATO — che ha ricevuto una standing ovation non da poco.

Sempre riferendosi a Trump, Biden ha parlato del diritto all’aborto — tuttavia senza mai nominare la parola “aborto” date le sue origini cattoliche — criticando la scelta della Corte Suprema di ribaltare la Roe v. Wade, la sentenza che garantiva il diritto all’aborto a livello federale.

Parlando direttamente ai giudici della Corte presenti in aula Biden ha detto: <<le donne non sono un potere elettorale e ve ne renderete conto>>.

Ha inoltre promesso che se avrà la maggioranza alle prossime elezioni per la Camera proverà a reinserire il Roe v. Wade.

Nel discorso Biden ha fatto riferimento anche ad un suo punto debole della campagna elettorale: l’immigrazione irregolare al confine con il Messico. La questione è diventata centrale nel dibattito americano e si era arrivati ad un accordo bipartisan al Senato. A detta del Presidente però il suo predecessore (Trump) avrebbe <<chiamato dei deputati per non far passare la legge>> per usare il tema dell’immigrazione politicamente. Questa è infatti la questione su cui Biden si gioca di più e Trump non ha intenzione fargliela risolvere prima delle elezioni. 

Il Presidente ha anche annunciato la costruzione di un molo temporaneo per far arrivare aiuti nella Striscia di Gaza. I carichi dovrebbero partire da Cipro, ma il piano sembra avere diversi problemi logistici. 

Matteo De Nigris

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La Redazione 13 Marzo 2024 0
BeneventoBlogCulturaNovitàSannio

Social Film Festival Artelesia. Al lavoro per la prossima edizione

Francesco Tomasiello, l’ideatore  del Social Film Festival Artelesia, è da poco  rientrato dalla  Spagna (ospite al Film Festiva di Siviglia) ed è già a lavoro per organizzare la prossima edizione dell’evento sociale a Benevento.

Il festival, giunto al quindicesimo anno, si arricchisce della presenza di un  direttore creativo, che affiancherà il direttore artistico Antonio Di Fede e gli altri membri dell’Associazione Culturale Libero Teatro capeggiati dalla presidente Maria De Libero, organizzatori dell’evento.

Nei prossimi mesi verrà reso noto il nome del creative director che si occuperà, nel festival, degli aspetti relativi alla parte visiva, per rinnovare e rappresentare appieno l’identità del tema scelto dalla rassegna cinematografica del 2023. Il direttore creativo, inoltre, si occuperà di sviluppare eventi collaterali, strategie di marketing e campagne di rebranding, esplorando in tutte le sue forme il concetto di identità e diversità, inteso come integrazione ed inclusione, concetti chiave anche dell’Agenda 2030: best practice per lo sviluppo sostenibile.

Una piccola anticipazione sul Social Film Festival Artelesia n°15? Nasce il Premio Green Carpet, novità unica nel suo genere che renderà il festival sociale di Benevento il primo al mondo a poter vantare questa nuova sezione!

In questa rinnovata prospettiva, la quindicesima edizione del Social Film Festival ripercorrerà la storia dei successi raggiunti finora, puntando su una maggiore visibilità nazionale ed internazionale, grazie agli ospiti, alle tematiche e alle nuove strategia di comunicazione, puntando i riflettori su una rassegna cinematografica made in Sannio come una perla rara, da tutelare e sostenere con tutti i mezzi possibili.

Per conoscere le anticipazioni su tutte le novità e il programma della quindicesima edizione restate connessi sui profili social ufficiali del Social Film Festival Artelesia  #SFFA

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La Redazione 21 Dicembre 2022 0
BeneventoCronacheNovità

Inchieste giudiziarie: Del Basso De Caro e il colpevole silenzio del Movimento 5 Stelle

La notizia è passata sotto silenzio, anche troppo, specie se qualcuno avesse potuto e voluto analizzare l’accaduto dal punto di vista politico…che poi è quello che, principalmente, interessa noi, soprattutto per illustrare in modo chiaro ciò che sta succedendo nella nostra Provincia e ciò che succederà nell’immediato futuro in vista delle prossime amministrative.

Ma andiamo con ordine: nei giorni scorsi si è saputo che l’onorevole Umberto Del Basso De Caro era indagato per un procedimento giudiziario dal GUP di Napoli relativo alla strada di collegamento dell’interporto di Marcianise-Maddaloni, uscita autostradale del casello A30 (compresa la viabilità della SS 265) quando era sottosegretario del Ministero delle infrastrutture per TURBATA LIBERTA’ DEGLI INCANTI.

In  pratica, secondo l’accusa, l’onorevole avrebbe fatto pressioni sul presidente della commissione di gara presso la Stazione Unica Appaltante del Provveditorato per le opere pubbliche della Campania, per favorire un consorzio invece che altri. Effettivamente il consorzio in oggetto era risultato in un primo tempo in prima posizione per poi essere retrocesso, dopo un esposto, al decimo posto.

Per questo il GUP ha chiesto il rito abbreviato.

Fin qui la storia che seguirà il suo corso e accerterà se l’onorevole ha commesso illeciti oppure è estraneo alla vicenda.

Il punto è invece un altro: con l’alleanza PD/Movimento 5 Stelle è caduto anche l’ultimo baluardo dei principi che hanno mosso il movimento. Nessuno si ricorda più del grido di ONESTA’ ONESTA’ e soprattutto di quanti parlamentari, caduti sotto inchieste della magistratura, furono aditati dal Movimento stesso al pubblico ludibrio? Per non parlare di quanti nel Movimento stesso furono obbligati alle dimissioni solo per aver ricevuto un semplice avviso di garanzia (tralasciando Virginia Raggi).

Beh n questo contesto pare strano che i 4 esponenti sanniti, parlamentari, del Movimento 5 Stelle eletti pochi anni fa, sommati ai due consiglieri comunali, non abbiamo speso neanche una parola al riguardo, anzi… restando in un omertoso silenzio, evitando qualsiasi commento.

Eh già…il PD adesso è un alleato (anche per le comunali) e non si devono attaccare i suoi esponenti anche per fatti giudiziari…

Cosi va la politica specie quella derivata dal populismo penta stellato che adesso, dopo essersi seduto sugli scranni del Parlamento come primo partito, appare sempre di più (anzi levo appare che è meglio) un partito tradizionalista e conservatore.

Finiti nel cassetto gli attacchi dei parlamentari penta stellati al loro collega del PD, finite le critiche a una politica inamovibile cittadina, di cui l’onorevole DE Caro è un esponente di primo piano, finito tutto ciò che era tra i fondamenti di un Movimento che, come si sta notando, è ormai destinato ad implodere.

Resta l’amaro in bocca per chi, e siamo in tanti, aveva creduto ad un rinnovamento della politica per la nostra Provincia e per la nostra città. Ma i sanniti ormai ci sono abituati e con rassegnazione sperano sempre che le prossime elezioni portino a qualcosa di buono (e sono 150 anni che va cosi).

Nel frattempo godiamoci le esternazioni anche offensive del sindaco Mastella, il covid e la zona rossa, il silenzio dei nostri politici, il governatore De Luca, la situazione sanitaria campana, i vaccini, l’economia che sta morendo. Godiamoci tutto questo nella speranza che …io speriamo che me la cavo.

Felice Presta

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La Redazione 10 Marzo 2021 0
BeneventoCronacheCulturaNovità

Insegnanti: molte non vogliono andare a scuola!

Due giorni di riapertura delle scuole secondarie (medie) e già si stanno assistendo –e i nostri ragazzi stanno assistendo- a scene isteriche da parte delle insegnanti di alcune scuole della città.

Parlo di Benevento non di Roma o Napoli.

Chi dichiara di non venire più, chi si è messa in malattia, chi ha la fobia del Covid, chi ha paura di tutto…e poi ci sono, naturalmente, quelle che ci marciano.

E non sono notizie per sentito dire…ma sono dichiarazioni che le stesse insegnanti hanno fatto in classe in più di un’occasione in questi due giorni.

Ora da giornalista, analizzando tutte le posizioni, è comprensibile un po’ di timore per il lavoro nelle scuole, ed in parte giustificabile, ma, c’è sempre un ma…COME VOGLIAMO FARE?

La didattica a distanza poteva essere, e può essere una soluzione temporanea per i nostri figli, ma non può essere quella definitiva. Anche il Governo, su pressione del ministro Azzolina, se ne è reso conto…

E adesso ci sono due fronti: i genitori che hanno paura e vogliono far continuare la DAD all’infinito (e ci mettiamo anche le insegnanti) e quelli che lottano affinché i figli ritornino con le lezioni in presenza.

La situazione va avanti ormai da quasi un anno e la DAD come già detto non può essere una soluzione definitiva.

Quale altra situazione propongono allora i genitori che non vogliono mandare i propri ragazzi in presenza?

E’ forse anche questa una delle motivazioni che sta spingendo al fenomeno dell’abbandono scolastico? O questo fenomeno è dovuto, al contrario, alla DAD e alle difficoltà riscontrate nelle famiglie per la sua attuazione?

Sono domande lecite che ogni persona si dovrebbe fare prima di dare qualsiasi giudizio.

Certo le dichiarazioni di oggi di alcune insegnanti sono molto gravi: non volete andare a scuola in presenza? Mettetevi in aspettativa e fate posto a quelle che vogliono andarci… Non volete perdere  lo stipendio? Andate a lavorare. Non ci sono soluzioni.

La situazione derivata  da questa pandemia è nuova e non si sa come affrontarla in modo da tutelare, in ambito scolastico, tutti.

Qualcuno mi ha chiamato chiedendomi spiegazioni di quel documento che fanno firmare le scuole per far tornare i ragazzi in presenza: sotto la propria (genitori) responsabilità penale.

Ho dovuto spiegare che le scuole l’hanno fatto in caso una famiglia risultasse positiva al covid e nonostante la quarantena qualcuno decidesse di mandare suo figlio a scuola… questa è l’unica spiegazione. In tutti gli altri casi sarebbe nullo qualsiasi documento.

Ma vallo a spiegare ai genitori impauriti.

La situazione è quella che è: tutti stiamo facendo sacrifici, evitando contatti, mettendoci la mascherina, non andando a trovare i genitori anziani e cosi via –e tralascio qui i sacrifici economici- anche le insegnanti devono fare sacrifici.

I nostri ragazzi sono stati un anno a guardare il computer e, in pratica nel migliore dei casi, a studiare e a seguire le lezioni al 50% di quello che si fa normalmente in presenza.

Ma adesso basta. La generazione scolastica che sta nascendo questo anno perso lo pagherà a caro prezzo…vediamo di non farlo costare molto di più.

Felice Presta

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La Redazione 26 Gennaio 2021 0
BeneventoBlogNovità

Raccolta del vetro, è ufficiale: via le campane dalle strade da gennaio 2020.

Alcuni cittadini hanno iniziato a ricevere la comunicazione da Asia e comune di Benevento che, come da titolo del post ci sarà la raccolta porta a porta anche per il vetro.

Nella lettera, comune e società informano che dal 18 novembre al 9 dicembre presso il comando di Polizia municipale in via salta Colomba e l’ufficio Tributi di piazzale Iannelli (palazzo Megaparcheggio).

È possibile telefonare un numero gratuito per le informazioni in merito al ritiro: 800194919 (attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8.30 alle 19.30).

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La Redazione 16 Novembre 2019 0
BeneventoBlogNovità

Raccolta rifiuti, proseguono i disservizi in città

Da diverse settimane, proseguono le enormi difficoltà per l’Asia nella raccolta dei rifiuti in città. A macchia di leopardo, riceviamo segnalazioni di mancata raccolta dai diversi quartieri della città.

Grazie ai post della nostra pagina facebook, vi mostriamo i disservizi segnalati.

Martedì 9 luglio 2019

Viale Antonio Mellusi
Viale Antonio Mellusi

Lunedì 8 luglio 2019

Domenica 7 luglio 2019

Sabato 6 luglio 2019

Giovedì 4 luglio 2019

 

Mercoledì 3 luglio 2019

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La Redazione 9 Luglio 2019 0
BeneventoBlogCronacheNovità

Contrada Capodimonte, frana di una strada comunale

Il comune è latitante sotto molti punti di vista, si provano improbabili rimpalli di responsabilità, ma poi i nodi vengono al pettine…

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La Redazione 8 Luglio 2019 0
BeneventoBlogNovità

Ponte San Nicola, persistono le criticità

Nell’ultimo weekend abbiamo appreso leggendo Il Mattino nell’edizione locale, che Mastella è tornato nuovamente all’attacco del Governo. Questa volta il primo cittadino, l’avrebbe sparata grossa, mettendo in allarme la cittadinanza sulla possibilità di un’eventuale chiusura del ponte San Nicola, in quanto senza lo sblocco di 2,5 milioni di euro da parte di Roma, non si potrà sistemare il suddetto ponte.

Sul ponte San Nicola prima l’amministrazione Pepe e poi quella Mastella hanno commesso errori dilettanteschi, soprattutto l’attuale primo cittadino…ecco di seguito gli eventi in ordine cronologico sulle “disavventure” del ponte:

  • 17/04/2015 Benevento, dalla giunta Pepe l’ok al progetto di riqualificazione e messa in sicurezza del ponte San Nicola
  • 12/10/2015 Ponte San Nicola, iniziata la riqualificazione. I lavori termineranno a febbraio 2016
  • 15/10/2015 Benevento viene colpita dall’alluvione.
  • 19/11/2015 A seguito dei danni riportati dopo le alluvioni del 15 e 19 ottobre, il Ponte  San Nicola viene chiuso al traffico con conseguente nuovo dispositivo traffico dal 23 novembre.
  • 06/01/2016 Dopo settimane di protesta dei residenti, l’amministrazione Pepe autorizza l’apertura del ponte.
  • 17/10/2016 Iniziano i lavori di ripristino della struttura un anno dopo l’alluvione.
  • 17/12/2016 Il ponte San Nicola riapre al traffico: “Lavori in tempi record per il rione Capodimonte” (consigliamo un attento ascolto del servizio di ntr24 dal punto 0:44)
  • 14/08/2018 Crolla il Viadotto Polcevera (o ponte Morandi) a Genova, con 43 vittime. Visto che il ponte San Nicola, è stato progettato a suo tempo dall’architetto Morandi, ecco cosa succede…
  • 17/08/2018 Chiusura precauzionale per controlli a presunte infiltrazioni del ponte San Nicola.
  • 19/12/2018 Riapertura parziale del ponte San Nicola con divieto di transito ai veicoli superiori al peso di 3,5 tonnellate.
  • 19/12/2018 Ovviamente, nessun controllo sul rispetto dell’ordinanza è fatto…
  • 19/12/2018 Ponte San Nicola, Mastella: ‘Manutenzione? Chiederemo al Governo’
  • 28/02/2019  Chiusura temporanea per verifiche tecniche del ponte San Nicola
  • 08/07/2019 Il ponte resta aperto, ma nessuno verifica che il divieto di transito ai veicoli con peso superiori alle 3,5 tonnellate è stato fatto.

Intanto ecco i nostri post sulla questione in ordine cronologico:

  • 14/04/2015 Ponte SAN NICOLA: disastro annunciato?
    (alla data di questo post, sta iniziando l’ultimo anno di amministrazione Pepe)
  • 21/11/2015 PONTE SAN NICOLA (e i nostri dubbi)
    (la campagna elettorale è alle porte, partiti e movimenti preparano le loro mosse, ma nulla si muove)
  • 22/04/2016 Ponte San Nicola: Tibaldi contro Moschella, e intervengo io!
    (siamo nel pieno della campagna elettore, ed attenzione, il ponte Morandi a Genova alla data del post, è ancora in piedi)

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La Redazione 8 Luglio 2019 0
BeneventoNovità

La disperazione di una nostra concittadina

Ogni tanto vi racconto storie, perlopiù brutte, derivanti dal fatto che, stando in mezzo alla strada dalla mattina e, grazie a ciò, conosco tantissime persone, per cui vengo spesso interpellato su situazioni che avvengono nella nostra bellissima città…in quella che una volta fu definita, non so da chi, “isola felice”.
Oggi mi sono sentito impotente davanti alle richieste di una donna, 52 anni, che mi ha contattato per parlarmi dei suoi problemi. Problemi di lavoro, di soldi, di una figlia …
Voi che leggete ,starete sicuramente pensando che questi sono problemi purtroppo comuni… Certo!
Ma quando ti scrivono queste parole dopo l’incontro “Grazie per avermi ascoltata, sto male perché credevo che insieme potevamo iniziare una battaglia per un lavoro serio per mia figlia almeno, credevo che in qualche modo qualcuno di cuore umanamente mi poteva alleviare tutte ste bollette casa gas ecc.. ma so contenta che hai avuto disponibilità e mi hai ascoltata grazie…ah su foto sembri diverso…”
E’ stato, per me, ricevere una coltellata nel petto, perché sai che non puoi fare molto per questa persona che ha chiesto il TUO aiuto.
Un aiuto che non viene dato per un semplice e banale motivo: non ho né il potere di trovare un posto di lavoro a lei o alla figlia, né la disponibilità economica per poterla aiutare.
E i suoi brutti pensieri, che mi ha confidato, fanno capolino da stamattina nella mia mente: se decidesse di attuarli, sarei responsabile? Certo che lo sarei…. Mi sentirei in colpa? Certo. Avrei rimorsi? Sicuramente.
E allora che fare?
Raccontare queste storie e cercare un modo per aiutare questa persona e sua figlia che non hanno il gas a casa, non pagano il fitto allo IACP da 3 anni, non hanno la corrente…e la vecchia macchina che lei guida non ha neanche l’assicurazione, con i rischi del caso.
Sono un giornalista atipico per una città come Benevento, non allineato, non comprabile né vendibile, ma per una volta una cosa la posso anche chiedere e come sempre non per me, ma per la donna che è venuta a chiedere il MIO aiuto.
Sperando di avere anche un minimo di riscontro, lunedi l’accompagnerò ai servizi sociali.
Io le battaglie non le abbandono mai, le cavalco sempre…poi si vince e si perde, ma non lascio mai nessuno dietro!

Felice Presta 

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La Redazione 5 Agosto 2017 0
BeneventoInchiesteNovità

La situazione attuale della nostra città è critica

Leggere le notizie cittadine, in questi giorni d’estate, è come sfogliare le pagine di una rivista di gossip di infima qualità.
Ci si indigna per le anticipazioni (scoop) di un giornale riguardo al calendario di “Città spettacolo”,(con le polemiche del caso) senza però guardare a tutto ciò che succede dal punto di vista politico, sociale ed economico a Benevento.
E senza, soprattutto, esternare pensieri propri che potrebbero far innervosire il potente di turno…in attesa di una ricompensa o di tempi migliori.
D’altra parte, le elezioni politiche sono alle porte e tutti si stanno muovendo per cercare di conquistare le caselle che servono sia per essere eventualmente eletti, sia per la visibilità, e sia per avere un tornaconto (personale o partitico a questo punto ha poca importanza).
E cosi in tempi di vacanze, maggioranza e opposizione tranquillamente sono seduti alla finestra ad osservare quello che fa e disfa il grande capo amministrativo in carica: Clemente Mastella.
La nomina della Del Prete ne è un esempio lampante, cosi come la pazza idea della rotazione alla carica di vicesindaco uscita dal cilindro mastelliano.
La scelta più logica era mettere un suo fedelissimo, visto che a settembre c’è la sentenza che in caso di condanna del sindaco lo farebbe immediatamente decadere, tipo Luigi Ambrosone tanto per fare nomi, oppure mettere Oberdan Picucci che non ha mai smesso di giurare fedeltà all’Amministrazione, nonostante l’appartenenza all’UDC.
E invece no, il navigato Mastella ha, con una mossa a sorpresa, scontentato tutti.
E, di fatto, continua nella sua linea tracciata tanti anni fa.
Quale linea?
Beh ,quella di interessarsi ed entusiasmarsi al BCT, a Città spettacolo, alla cena bianca (ricordate quattro notti e più di luna piena?), ignorando o quasi tutti i reali problemi cittadini che, dopo un anno di amministrazione, sono rimasti irrisolti se non peggiorati.
La “Trotta mobility”, azienda vincitrice dell’appalto per il trasporto urbano e dei parcheggi a pagamento, non paga gli stipendi e i lavoratori indicono uno sciopero.
La mensa scolastica, ancora non si vede il bando di gara, ma la giunta ha già varato le linee guida: obbligatorietà della mensa. E su questo a settembre non è difficile prevedere polemiche e casini vari.
I servizi sociali non funzionano o funzionano a singhiozzo, colpa anche del “dissesto” e dei commissari che a ritmo di bradipi firmano le carte per sbloccare i fondi.
Con il ritiro di Quattrociocchi, che ufficialmente non ha avuto il nulla osta dalla Università “La Sapienza”, l’amministrazione mastelliana ha dovuto subire un’ennesima sconfitta e adesso si attende di vedere chi risponderà al bando per presidente dell’Asia pubblicato dal Comune.
E sempre sull’Asia, l’idea di suddividere la sede, una parte spostandola a ponte Valentino nell’ex stabilimento Ristorò, serve solo a spendere più soldi senza nessun vantaggio per la città. E si, perché magari a Ponticelli ci sarà meno puzza, ma il problema di quello schifo nel centro cittadino non si è certo risolto. Il trasferimento di tutta l’azienda Asia va fatta al più presto facendo rimanere li solo gli uffici amministrativi.
E non parliamo della differenziata e del recupero coatto delle somme che il 45% dei nostri concittadini non pagano. Perché questo dovrebbe e sarà oggetto di un articolo a parte.
Il problema del verde: come può una ditta vincitrice di un appalto che in passato veniva effettuato con un milione di euro farlo in tranche di 300.000 (2) ? E’ logico ed è naturale che i lavori di ripulitura vadano a rilento. Inoltre, ricordo, c’è l’ordinanza di tenere le aree private pulite. Com’è che questa ordinanza non viene fatta rispettare nonostante le segnalazioni?
E adesso che l’erba è tutta bruciata a causa delle alte temperature e la mancanza di pioggia, il rischio di incendi in città è notevole (e infatti al rione Libertà e al rione Ferrovia già ci sono stati).
E vogliamo parlare dei lavori pubblici? La spina verde ad esempio? Tante chiacchiere pochi fatti…e giace li abbandonata a se stessa compreso l’auditorium a suo tempo affidato al Conservatorio. Affidamento poi decaduto perché nessuno si era ricordato di fare il cambio di destinazione d’uso del terreno su cui fu costruito (demaniale). Per non parlare del fatto che adesso i tecnici si sono accorti che le fontane della spina verde non potranno mai funzionare bene…
Tanto per far capire la situazione attuale basti pensare che è talmente basso il livello in consiglio e in giunta che l’ex sindaco Fausto Pepe disquisisce su ogni cosa, magari anche su quelle fatte da lui (male) ergendosi in tal modo a statista.
Insomma dopo un anno di amministrazione il fallimento è evidente sotto tutti i punti di vista.
Ci si sarebbe aspettato un cambio di rotta che non c’è stato: vuoi per il dissesto, vuoi per lo scarso impegno e capacità, vuoi perché taluni dirigenti, con il potere acquisito nel tempo, contrastano le scelte amministrative andando addirittura contro, in alcuni casi e in alcuni documenti imponendo, l’indirizzo politico amministrativo del consesso civico.
Ma si può continuare cosi?
No, ma si andrà avanti cosi. Fino a settembre con la sentenza del processo contro Mastella e nel caso fino a dicembre con il bilancio consuntivo. Poi magari tutti a casa a pensare alle politiche infischiandosene dei reali problemi di una città morente.

Felice Presta

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La Redazione 1 Agosto 2017 0
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