Il problema dei migranti: finalmente qualcun altro inizia a parlare
CâÃĻ una cosa che mi fa ridere, in questa città : quando i problemi li solleva il sottoscritto, naturalmente in sporadici casi, o sono ignorati, nonostante lâimportanza (vedi Malies), o, nel caso parli dei migranti, vengo tacciato di razzismo.
Ma le segnalazioni che mi arrivano ogni giorno dicono altro, e visto che, a torto o a ragione, queste segnalazioni sono da me considerate in una determinata maniera ecco,come sottolineare qualche cosa che non va, dove ci sono migranti prende una piega ben diversa.
PerÃē stavolta, sul Sannio Quotidiano di venerdi scorso ,unâautorevole esponente della sinistra cittadina, Floriana Fioretti, ha denunciato, sia pure con colpevole ritardo (ed  ÃĻ stata lâunica), quello che da due anni vado denunciando io: cioÃĻ che piazza Cardinal di Pacca ÃĻ âostaggioâ di parcheggiatori abusivi.
E lo fa sottolineando che questi si azzuffano tra di loro, visto che sono molti, per farsi dare le monete da coloro che usufruiscono del parcheggio li (già ci sono le strisce blu). E chiede un maggior controllo delle forze di Polizia, in particolare della Polizia Municipale.
Naturalmente lâex-consigliera sottolinea che il suo intervento non ÃĻ assolutamente un problema di discriminazione razziale, e data lâestrazione politica non poteva essere diversamente.
Ma cosa ÃĻ successo e perchÃĐ lâex-consigliera ÃĻ intervenuta sulla questione?
Probabilmente qualcuno le ha detto della vicenda, o forse avrà assistito alla stessa  direttamente lei. In tutti i casi ÃĻ la prima volta che qualcuno, oltre me, solleva il problema.
E non ÃĻ solo il fatto in se, ossia  che con insistenza questi chiedono i soldi, ma la piazza ÃĻ diventata un gabinetto a cielo aperto, ed essendo anche leggermente buia la piazza, come sottolinea la stessa Fioretti, tutte queste persone che si avvicinano alle auto, fanno un poâ paura.
Quindi, per non addentrarmi troppo nei meandri di una disquisizione socio-politica che da Calais in poi sta prendendo una brutta piega in Europa e in Italia (come a Ferrara ad esempio), resta il dato oggettivo. CâÃĻ bisogno di piÃđ controllo del territorio per queste persone e naturalmente per tutte le altre, italiane e non.
Benevento negli ultimi anni ÃĻ diventata terra di nessuno e tutti fanno ciÃē che vogliono, senza timore di essere assicurati alla giustizia.
Potremmo parlare dellâinvestimento del pedone davanti al Duomo e dellâauto che ha travolto un motociclo in via Avellino, dove, in tutte e due i casi câerano telecamere ma non si ÃĻ riusciti a risalire ai colpevoli.
Potremmo parlare delle risse e della movida violenta nella zona del centro storico, dei parcheggi âinnaturaliâ, delle prostitute , degli inzivados e, in generale, di chi infrange la legge e non rispetta le regole del vivere civile.
PerchÃĐ quindi ÃĻ importante lâintervento della Fioretti?
PerchÃĐ adesso ci sono piÃđ voci che stanno denunciando lo status quo, e anche la sinistra radical-chic, che mi attacca in continuazione, non puÃē e non potrà fare a meno di ignorare.
Eâ una piccola vittoria, ma dal grande significato: probabilmente qualcun altro sta iniziando a vedere ciÃē che la nostra città sta diventandoâĶ
Felice Presta