
Confindustria: incontro istituzionale presso una sede di un’azienda privata (chiediamo spiegazione al presidente Liverini)
Da un post su facebook non si puÃē capire e far capire la gravità di un incontro istituzionale tenutosi presso una ditta privataâĶcon le conseguenze che questo potrà avere sull’andamento futuro per lâespletamento di una gara importantissima quale quella del RADDOPPIO DELLA TELESE-CAIANELLO.
I detrattori accusano questo giornale senza sapere che, quando vediamo qualche cosa di strano, noi a differenza di altri ci informiamo e, nel caso ci siano implicazioni politiche a prescindere dalle idee di fondo e a prescindere dalle simpatie e antipatie, lo mettiamo in evidenza.
Ma andiamo con ordine.
Fulvio Rillo ÃĻ vicepresidente di Confindustria e dovrebbe conoscere bene il regolamento: allâart. 5 ââĶnon assumere iniziative di comunicazione esterna che possano avere risvolti negativi sugli interessi rappresentati da Confindustria Benevento ovvero da altra componente del Sistema, senza un preventivo coordinamento con lâAssociazione. Costituisce comportamento gravemente contrastante con i doveri di adesione al Sistema lâutilizzo strumentale della struttura associativa per conseguire riconducibili a proprie politiche di business aziendaleâ.
Ricordiamo che Confindustria ÃĻ: la principale associazione di rappresentanza delle imprese manifatturiere e di servizi in Italia.
A Benevento il presidente ÃĻ Filippo Liverini a cui chiediamo spiegazioni su tale comportamento e una presa di posizione.
Tramite Ottopagine abbiamo appreso delle modalità di questo incontro âistituzionaleâ avvenuto due giorni fa presso la Rillo costruzioni con la partecipazione di due onorevoli del Movimento 5 Stelle sannita (Maglione e Ricciardi), con i due candidati alle regionali (Molinaro e Coletta) e soprattutto dei due senatori Mauro Coltorti e Agostino Santillo. Coltorti presidente della Commissione Lavori pubblici, infrastrutture e trasporti del Senato e Santillo componente della stessa commissione.
Dall’articolo si evince che lâimprenditore Fulvio Rillo ha parlato come vicepresidente di Confindustria (https://www.ottopagine.it/bn/attualita/228112/raddoppio-telesina-15-settembre-il-vincitore-dell-appalto.shtml)
facendo sbagliare, nel titolo, il giornale che ha scritto: “Raddoppio telesina. 15 settembre il vincitore dell’appalto”
CiÃē non ÃĻ affatto vero, perchÃĐ se qualcuno si interessasse, come facciamo noi, di queste cose saprebbe che il prossimo 15 settembre scadono i termini per la presentazione dei progetti e non ci sarà nessun vincitore dellâappalto.
Lâincontro istituzionale, ed ÃĻ questa la cosa grave che era stata messa in evidenza, in contrasto con la logica, con il buon andamento della pubblica amministrazione e, come detto, contro lo stesso regolamento di Confindustria aveva un unico punto di discussione: il raddoppio della Telese-Cainello a cui la stessa ditta di Rillo parteciperà .
Qui il punto non ÃĻ chi vincerà o meno la garaâĶ.il punto ÃĻ, anzi i punti sono 1) Rillo poteva fare un incontro istituzionale presso la sede della Rillo costruzioni come rappresentante di Confindustria, quando la stessa ditta parteciperà alla gara? Noi pensiamo di noi, per questo reputiamo la notizia gravissima.
2) il Movimento 5 stelle sannita, che di certo sa dellâimportanza della Rillo costruzioni e della La.i.f. s.r.l. nel panorama nazionale operanti nel settore costruzioni, poteva recarsi in visita presso unâazienda privata accompagnando il presidente e un componente della commissione lavori pubblici del Senato per parlare di una infrastruttura importante per il nostro Sannio?
Noi crediamo di no, avrebbero comunque dovuto richiedere lâincontro presso la sede naturale di CONFINDUSTRIA anche per non dare adito a voci i illazioni da Prima Repubblica.
Ma tantâÃĻâĶ.ognuno ÃĻ responsabile delle proprie azioni, cosi come lo ÃĻ chi sta scrivendo queste cose, che le avrebbe scritte chiunque avesse fatto la stessa cosa, Pd, FdI, FI, Lega o Potere al Popolo giusto per fare un esempio.
Poi ognuno rimane delle proprie convinzioniâĶAndreotti diceva â a pensar male si fa peccato ma qualche volta ci si azzeccaâ!