23 Marzo 2023 - 15:28

Seguici sui social

Twitter Facebook-f Pinterest-p Instagram
Contattaci
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
Blog
Home Benevento La donna del Sannio che racconta le donne
BeneventoCultura

La donna del Sannio che racconta le donne

La Redazione 10 Marzo 2015
7

La donna del Sannio che racconta le donne: a colloquio con la scrittrice Mariagrazia De Castro

Com’ÃĻ noto ai nostri lettori, la redazione di Sannio Report si occupa delle cose brutte ma anche delle cose belle della nostra città e soprattutto delle persone che le danno lustro, che si distinguono nel loro settore e campo d’interesse e il cui impegno,  varcando i confini locali, merita il giusto riconoscimento perchÃĐ porta alto il nome della nostra Benevento.

Una di queste ÃĻ Mariagrazia De Castro, nostra lettrice, che in questa veste conosciamo come scrittrice di numerosi saggi, monografie, articoli su riviste nazionali e internazionali di settore e racconti.

Docente a contratto di discipline ambientali presso l’Università degli Studi del Molise, Mariagrazia ÃĻ beneventana DOC. Qui ÃĻ nata nel 1975 e qui vive con la sua famiglia.

Si occupa di economia ambientale e scrive saggi sui temi della sostenibilità (ha scritto di trasporti sostenibili, di paesaggio, di donne rurali e persino di economia domestica a impatto zero) ma qui vogliamo conoscerla nella veste di narratrice.

Dopo la prematura scomparsa della madre – come ella stessa ci ha raccontato – ha dovuto rifugiarsi nella scrittura, “per dare una nuova forma al dolore e lasciare che in questa nuova veste uscisse”: ÃĻ da qui che ÃĻ iniziata la produzione di racconti brevi, intimi e intimistici, evocativi e profondi in cui la protagonista ÃĻ spesso l’amata madre ma in generale l’universo femminile del quale mette in evidenza pregi ma, senza sconti, anche difetti.

Con questi racconti – oggi pubblicati in antologie – ha anche vinto diversi premi letterari tra cui la I edizione del Premio Letterario “Versi sotto gli irmici”, la I edizione del Concorso internazionale per racconti brevi “La Valle delle Storie” e la I edizione del Premio letterario “L’avventura di essere donna”.

Qualche mese fa ÃĻ uscito il suo romanzo Donne Maledette per i tipi di Milena Edizioni. Due sorelle, Charlotte e Silvye, sono protagoniste di un mondo tutto femminile, a cui fa da sfondo la Parigi a cavallo tra le due guerre mondiali e in cui fanno da comparsa donne realmente esistite come l’esploratrice Maria Henrietta Kingsley o la pittrice Suzanne Valadon.

La ricerca della verità per la sorella narratrice ÃĻ un bisogno interiore che non conosce appagamento e che non si arresta neppure di fronte all’ipocrisia sociale e borghese che la circonda, quella rassicurante, quella che ÃĻ comodo rifugio.

Un racconto che mescola sentimenti e impegno culturale (autorevoli sono le citazioni di autori e autrici del Novecento come Albert Camus, Virginia Woolf, IrÃĻne Nemirovsky) in cui quello che apparentemente sembra un sentimento di astio espresso in termini di polemica sociale, in realtà si  trasforma in un’analisi dell’adolescenza (della sorella minore) e dell’educazione sentimentale delle donne.

La borghesia che va in pezzi – descritta con puntuali e taglienti tratti quasi grotteschi – ÃĻ solo il pretesto per affrontare quei sentimenti che abbiamo imparato a controllare e dai quali abbiamo imparato a difenderci ma che, soprattutto la sorella maggiore Charlotte, vive con saggezzaâ€Ķquella saggezza che implica anche il prendersi la responsabilità di ciÃē che si sente. È proprio Charlotte che apre le porte segrete dell’esistenza ma al tempo stesso scopre di aver fallito nel progetto sentimentale piÃđ importante della sua vita. Ne ha consapevolezza e questo ÃĻ dolorosissimo e l’allontana dalle sue aspirazioni e dai suoi sogni.

E tuttavia il racconto lascia aperta la possibilità di modificare il doloroso sentimentale vissuto e spetterà al lettore scegliere se quella che Charlotte vive sarà l’unica realtà – autolesionista e improntata alla sottomissione – o se invece la sua sofferenza compare al momento del bisognoâ€Ķdel bisogno del cambiamento.

Felice Prestadownload

Mario SeverinoMario Severino7 Marzo 2015
Il Presepe Dalisi: un'opera in prestito?11 Marzo 2015Il Presepe Dalisi: un'opera in prestito?

Articoli CorrelatiBest

BeneventoCronacheNovità

“La multa e i VERI problemi della città”

La Redazione 2 Marzo 2017
BeneventoCultura

Benevento, un paradosso

La Redazione 26 Gennaio 2016
BeneventoCronache

Ponte SAN NICOLA: disastro annunciato?

La Redazione 14 Aprile 2015
BeneventoCronache

La prostituzione al rione Ferrovia

La Redazione 22 Aprile 2015
BeneventoCronache

La guerra tra poveri

La Redazione 27 Ottobre 2016
Benevento

IL NITRITO DELLA CAVALLINA. NUNZIA DISPONE E I SERVI DELL’ASL DI BENEVENTO ESEGUONO. LA MINISTRA “AGRICOLA”, REGISTRATA SEGRETAMENTE DA UN DIRIGENTE SANITARIO.

La Redazione 4 Gennaio 2014
Articoli recenti
  • Coreografare i conflitti
    22 Marzo 2023
  • Una nuova realtà imprenditoriale: la OFFTEC
    13 Marzo 2023
  • 9 Marzo 2023
  • La consapevolezza (nei ragazzi) di doversene andare
    13 Febbraio 2023
  • Piove, ÃĻ inverno: sindaco ma le scuole comunali in che condizioni sono?
    26 Gennaio 2023
Tag
#rialzatibenevento alluvione amministrazione comunale amministrazione pepe amts artisti locali asia benevento clemente mastella comitati di quartire comune di benevento cosimo lepore datacenter degrado elezioni comunali 2016 fallimento amts fausto pepe fca ferrari fiat fortore ikea immigrazione jazz Junius Lungo Sabato Don Emilio Matarazzo malies natale opere pubbliche parcheggio porta rufina philip morris piÃđ europa poste italia problemi prostituzione proteste regolamento mensa rione ferrovia riunione rubriche samsung sannio terminal Santa Colomba trotta mobility Vesuvio

Sannio Report, ÃĻ una testata giornalistica regolarmente registrata presso il Tribunale di Benevento con il numero 1600/2013.

Seguici sui social

Facebook Twitter Instagram

Links & Categorie

Benevento

Blog

Cronache

Cultura

Documenti

Inchieste

 

Inchieste fotografiche

Le Vignette

Novità

Rubriche

Sannio

Video

Copyright ÂĐ SannioReport | Powered by: SoftwareEngine S.r.l. – Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione anche parziale.