
Articoli incompleti, e poi un’ultima cosa…
Le stranezze âtipicheâ della nostra città e la curiosità , che mi hanno portato ad osservare con molta attenzione fatti, persone e circostanze di Benevento negli ultimi 8 anni, mi fanno vedere le cose in modo diverso rispetto al comune cittadino: ignaro e qualche volta ignavo.
Cosi ho letto con attenzione lâeclatante scoop del giornale Sannio Page riguardo allâimmobile âdiroccatoâ, in via Del Sole, di proprietà di un dirigente comunale, per il quale non paga lâIMU, appunto perchÃĐ risulta diroccato.
Si tratta di una notizia che tutti e due i giornali, Sannio report e Sannio Page, sapevano da tempo e che, in qualche caso, era già stato oggetto di âattenzioneâ e denuncia.
CâÃĻ da dire,perÃē, che la stranezza del pezzo pubblicato su Sannio Page ÃĻ la mancanza di ulteriori informazioni in merito: ad esempio viene omessa la situazione attualmente esistente presso quellâimmobile ed anche presso qualche altro: cioÃĻ la presenza al loro interno di migranti.
Come mai questa omissione? Eppure dovrebbe essere uno dei punti salienti di questa faccenda.
Chiedersi perchÃĐ sono ospitati li? Chiedersi se sono stati autorizzati dalla Prefettura, se la Prefettura ne ÃĻ a conoscenza, se ÃĻ stato firmato un protocollo dâintesa al riguardo, se le carte amministrative dellâimmobile sono a posto?
Invece lâarticolo si limita al semplice fatto amministrativo, ossia al fatto che non si paga lâ IMU e che il dirigente in pratica risulta un evasore.
Ma pare che non sia lâunico, ma pare che i migranti in questa città interessino talmente tanto che tutti si stanno riversando sul business, in maniera piÃđ o meno lecita.
Ma veramente pensate che lâaccoglienza, o per meglio dire lâemergenza dellâaccoglienza, faccia distinzione tra persone perbene e ipotetici speculatori?
E poi unâultima cosaâĶ
Chissà perchÃĐ, adesso che qualcuno ÃĻ stato trasferito da un ufficio a un altro, vengono fuori  carte sulla âconiglieraâ (a proposito, i 30.000 euro del condono sono stati pagati, ho qui i documenti), sul Consigliere Quarantiello, sul Presidente De Minico, sulle strade fantasma eccetera,ecceteraâĶ
Non poteva questo qualcuno, per dimostrare la sua buona fede, farle uscire in tempi non sospetti, magari sotto lâamministrazione del suo grande amico Fausto Pepe? Ne ha avuto tutto il tempo ,giusto?
Come dicevo all’inizio, strana questa città âĶ
Felice Presta