Da palazzo Most(r)i….alla Rotonda delle Scienze. Una scelta scellerata.
Non capisco e non capirÃē mai cosa passa nella testa dei nostri amministratori. Cose semplici diventano complicate per oscuri misteri.
Prendiamo la sede del Consiglio comunale: ÃĻ di qualche giorno fa la notizia che Giovanni Zarro ha espresso lâipotesi di costruire una nuova sede per il Comune di Benevento alla Rotonda delle Scienze.
Fin qui la notizia.
Non vorrei essere sempre polemico, ma la sede NATURALE del Consiglio Comunale già ce lâabbiamo e da tempo, ed ÃĻ Palazzo Paolo V.
Eâ stato restaurato per questo scopo ma visto che le amministrazioni che seguono devono distruggere o ignorare ciÃē che fanno le precedenti amministrazioni . Cosi ÃĻ capitato per Palazzo Paolo V, cosi per la pedonalizzazione del Corso e per molte altre cose.
Si cerca di distruggere ciÃē che ÃĻ stato realizzato per il bene comune in virtÃđ di un disegno precostituito al momento dellâinsediamento.
Da questa amministrazione ÃĻ stato per anni ipotizzato e poi progettato un ascensore esterno a palazzo Mosti che rendesse facile lâaccesso anche ai diversamente abili. A palazzo Paolo V l’ascensore c’ÃĻ!
Eh già perchÃĐ lâopposizione al trasferimento degli uffici comunali e del consiglio a Palazzo Paolo V aveva comportato unâipotesi di questo  genere. PerchÃĐ lâinaccessibilità attuale rende a tutti gli effetti illegale lâattuale sistemazione.
Con il diniego della soprintendenza alla costruzione dellâascensore, di qualche giorno fa, il problema si ÃĻ ripresentato e Giovanni Zarro non ha trovato di meglio che uscire con lâipotesi illustrata all’inizio.
Unâidea balorda, costosa e inattuabile in tempi brevi.
Tra l’altro in una zona in cui il Piano Urbanistico Comunale aveva già tentato, a suo tempo, di costruire alloggi e uffici. Ed era stato contrastato, il disegno, in maniera tale che si era preferito soprassedere. Adesso si torna alla carica, chissà perchÃĐ.
Ma conoscendo gli attuali amministratori sicuramente si cercherà di risolvere il problema verso lâindicazione di Zarro.
E palazzo Paolo V giace chiuso abbandonato a se stesso, aperto in occasione di feste e sagre paesane, di sfilate di moda.
Naturalmente nel frattempo sono crollati i pannelli in legno, le piastrelle della facciata anche e uno dei piÃđ bei palazzi della città giace immobile lungo corso Garibaldi.
Eâ proprio veroâĶnon riuscirÃē mai a capire certe scelte, ma le combatterÃē sempre.
Felice Presta