31 Marzo 2023 - 15:11

Seguici sui social

Twitter Facebook-f Pinterest-p Instagram
Contattaci
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
  • Home
  • Blog
  • Cronache
  • Categorie
    • Inchieste
    • Inchieste fotografiche
    • Cultura
    • Video
    • Documenti
    • Le Vignette
  • Contatti
Blog
Home Benevento Il sindaco scrive lettere
Benevento

Il sindaco scrive lettere

La Redazione 26 Marzo 2014
7

fausto pepe

“Disoccupazione record, il Sindaco scrive a Caldoro”.

CosÃŽ titolava il “Sannio Quotidiano” lo scorso 7 marzo in merito ai dati allarmanti che l’Istat (c’era bisogno dell’Istat?) aveva diffuso qualche giorno prima.

Il plurinquisito Sindaco di Benevento, impegnato a fare salotto al Bar Mellusi con i suoi allegri compagni di merende, difficilmente avrebbe visto e percepito la catastrofe economica che in tutto il Sannio, ma soprattutto in città, ha colpito in maniera cosi dura da provocare uno squilibrio economico-sociale probabilmente mai accaduto in tanti secoli di storia.

Eppure i segnali di tale crisi c’erano tutti ancor prima della crisi finanziaria che ha colpito l’Italia. Non nascondiamolo, Benevento era già in declino da qualche anno, e precisamente dalle prime disposizioni effettuate dai governi sul blocco delle assunzioni degli statali. Statistiche risalenti a 5 anni fa prevedevano uno stato di quiescenza di almeno 10.000 statali tra insegnanti, ferrovieri, impiegati comunali eccetera nei successivi tre anni. Cosa che in effetti ÃĻ avvenuta. Ora, partendo da questo dato era facile un calcolo inerente all’economia: un dipendente statale a riposo spende di meno di uno statale in attività in un anno? Si, certo. Facciamo 1000 euro in meno in un anno (cifra ridicola ma serviva per effettuare un calcolo minimo)? Si, certo. In una anno sono 10 milioni di euro in meno di soldi circolanti in città, in 3 anni 30 milioni, in 5 cinquanta. Cosi in poco tempo il tessuto economico, senza l’apporto di questi soldi ÃĻ crollato.

D’altra parte era facile immaginarlo per una città ed una Provincia che a parte un po’ di agricoltura non aveva nient’altro. Si qualche industria di pasta, la Strega ma per il resto? Cosa gli avrà scritto di cosÃŽ importante e incisivo da far si che il Governatore della Campania cerchi di invertire il trend negativo? Avrà scritto che nonostante abbia aperto cantieri in ogni dove, dal Rione Libertà al Rione Ferrovia, neanche completati se non addirittura abbandonati, per fare piazze, fontane e terminal per migliorare la vita dei cittadini, la situazione continua a peggiorare. Chissà se gli ha spiegato come abbia fatto a spendere una una montagna di soldi dei fondi europei senza che un euro ritornasse nella già depresso circuito economico cittadino. Oppure avrà scritto che i negozi continuano a chiudere nonostante un Assessore che ci mette tutto l’impegno di questo mondo, oppure che la sua amministrazione vuole costruire a Santa Clementina 420 alloggi per darli alle famiglie che hanno bisogno di un’abitazione?

Magari un appoggio politico a quel decreto salva enti che dovrebbe dare un po’ di respiro alle finanze (creative) del Comune. Per certo non lo sappiamo, cosi come non sappiamo se il Governatore abbia risposto o meno a questa lettera. Abbiamo atteso apposta un po’ di tempo, si sa le Poste sono lente e se il Sindaco ha usufruito di quelle private di cui si ÃĻ servito per mandare le lettere della Tares ai contribuenti avremmo dovuto aspettare almeno fino al 2015. Nel frattempo ÃĻ arrivata la prima risposta: i treni per Napoli ci sono fino alle 18, dopo bisogna andare a piedi.

 

Geronimo

Avanzi di vita urbana24 Marzo 2014
Il populismo. Una risposta a chi pensa di insultarci1 Aprile 2014

Articoli CorrelatiBest

BeneventoCronache

La distruzione di Cellarulo

La Redazione 22 Febbraio 2014
BeneventoCronache

La protesta del Fortore ÃĻ un esempio di coraggio

La Redazione 12 Febbraio 2018
BeneventoCronache

Cosa resterà di questa campagna elettorale

La Redazione 21 Giugno 2016
BeneventoCronache

La riqualificazione secondo l’amministrazione Pepe: rione Ferrovia 1 puntata

La Redazione 19 Marzo 2015
BeneventoCronache

In tutta Italia si protesta, ma perchÃĐ tutto questo stupore?

La Redazione 27 Ottobre 2020
BeneventoCronache

Renzi, il Pd sannita e le “cazzate”

La Redazione 26 Ottobre 2017
Articoli recenti
  • Una breve storia del potere
    29 Marzo 2023
  • Coreografare i conflitti
    22 Marzo 2023
  • Una nuova realtà imprenditoriale: la OFFTEC
    13 Marzo 2023
  • 9 Marzo 2023
  • La consapevolezza (nei ragazzi) di doversene andare
    13 Febbraio 2023
Tag
#rialzatibenevento alluvione amministrazione comunale amministrazione pepe amts artisti locali asia benevento clemente mastella comune di benevento consiglio comunale cosimo lepore datacenter degrado diritto elezioni comunali 2016 fallimento amts fausto pepe fca ferrari fiat fortore garantismo ikea immigrazione jazz Junius Lungo Sabato Don Emilio Matarazzo malies natale opere pubbliche parcheggio porta rufina philip morris piÃđ europa poste italia problemi prostituzione proteste rione ferrovia riunione rubriche samsung sannio terminal Santa Colomba trotta mobility

Sannio Report, ÃĻ una testata giornalistica regolarmente registrata presso il Tribunale di Benevento con il numero 1600/2013.

Seguici sui social

Facebook Twitter Instagram

Links & Categorie

Benevento

Blog

Cronache

Cultura

Documenti

Inchieste

 

Inchieste fotografiche

Le Vignette

Novità

Rubriche

Sannio

Video

Copyright ÂĐ SannioReport | Powered by: SoftwareEngine S.r.l. – Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione anche parziale.