Il disegno di ÃĻ compiuto: tutta la Campania ÃĻ diventata zona rossa.

Sono stati cosi accontentati tutti coloro che auspicavano  tale fatto indipendentemente dai diversi coefficienti rt per ogni singola Provincia.

Giàâ€Ķ.Il Sannio e l’Irpinia erano al disotto delle criticità ma si ÃĻ provveduto ugualmente ad uniformare le due province a quelle piÃđ colpite: Caserta e Napoli.

Il perchÃĐ di tuyto questo ce lo dovrebbero spiegare i nostri rappresentanti, 6, in parlamento.

Tutti adesso, nonostante le differenziazioni iniziali, alleati.

I 4 del movimento 5 stelle (non scrivo i nomi tanto non li conosce nessuno), la signora Lonardo e l’immancabile Umberto Del Basso De Caro (invisibile da molto tempo).

Ce lo potrebbero spiegare anche i due nostri rappresentanti regionali: Mortaruolo e Abbate che da quando sono stati eletti tranne che alcune dichiarazioni di massima sull’argomento non hanno osato proferire parola.

Il nostro sindaco, invece, qual cosina ha detto: che i nostri ospedali sono stati intasati da persone ricoverate da altre province (Napoli), e negli ultimi giorni, quando si prospettava l’ipotesi della Campania zona rossa, di allontanarsi dal questa ipotesi perchÃĐ l’indice nel Sannio, come ho detto, era inferiore alla soglia di criticità (aumentata solo per i pazienti esterni ricoverati nel nosocomio cittadino).

Ma nonostante le parole dette del nostro sindaco e delle sue dichiarazioni non se ne ÃĻ fregato nessuno: sia De Luca che Conte.

E a questo punto una sorta di valutazione politica del nostro primo cittadino si deve pur fare: per uno che si vanta e si ÃĻ sempre vantato di essere stato ministro, sottosegretario, onorevole, sindaco, segretario di un partito ecc. ecc., e che la sua parola, nelle alte sfere, contavano ovunque ha dato la dimostrazione che adesso di lui come sindacoâ€Ķnon se ne frega nessuno.

Soprattutto ha dimostrato che il suo attendismo politico, intrinseco nella sua figura politica, a lungo andare gli va contro e non a favore. Diciamo, per dirla tutta, che stavolta ÃĻ stato sfortunato nelle sue previsioni e che qualcuno lo ha di fatto volutamente messo a tacere.

Adesso sarebbe il momento di andare in tv ed urlare contro i suoi alleati, di Governo e alla Regione, il suo disappunto piuttosto che scrivere post su face book dove dichiara la sua contrarietà sulla decisione.

Aspettiamo da 4 anni di vedere un sindaco capace di fare gli interessi della sua città, tralasciamo il presidente della Provincia che ÃĻ un altro silente in questa situazione, e non fare solo campagne elettorali andando in giro a chiedere voti per lui o i suoi accoliti. Sono 4 anni che aspettiamoâ€Ķ

Felice Presta