BENEVENTO. Il 28 novembre arriveranno davanti al Gup (giudice dell’udienza preliminare) le richieste di rinvio a giudizio per le persone e le aziende nell’ambito delle indagini denominate «Mani sulla città»e che riguardano l’attività amministrativa del Comune di Benevento, nel periodo compreso tra il 2006 e il 2011.

L’inchiesta è esplosa nel gennaio del 2013 e data la complessità, il procedimento ha subito varie modifiche e molte posizioni processuali sono state riviste.

Al di là della rilevanza penale, i fatti accertati sono inquietanti da un punto di vista etico e mettono in evidenza l’irresponsabilità e la protervia di chi amministra la città. L’indagine vede coinvolti il sindaco Fausto Pepe, gli ex assessori Luigi Boccalone e Aldo Damiano, tecnici, dipendenti comunali e costruttori.