19 Aprile 2024 - 2:37
Abbiamo già parlato del sindaco di Benevento Fausto Pepe riguardo lâinchiesta di gennaio âMani sulla città â ma chi si ricorda del fatto che già nel 2008 fu messo agli arresti domiciliari? Tuttavia egli si trova in buona compagnia e, in attesa di altre inevitabili indagini, ÃĻ giusto fare un riepilogo dei sindaci del territorio con problemi giudiziari.
Lâelenco si apre con il sindaco di Cerreto, Antonio Barbieri, già deputato che su ordine della Procura di Santa Maria Capua a Vetere, nellâambito dellâinchiesta sulla presunta âcupolaâ affaristica messa in piedi dallâUdeur di Clemente Mastella, fu arrestato nel gennaio 2008.
Nellâottobre del 2009 venne tratto in arresto il sindaco di Telese, Giuseppe DâOcchio, per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e alla truffa nella gestione di appalti pubblici della valle telesina (15 persone). Nel 2011 fu arrestato lâex sindaco di Calvi, Giovanni Molinaro, con lâaccusa di concussione e associazione a delinquere con altre tre persone.
A gennaio di questâanno, câÃĻ stata unâaccelerazione delle indagini sugli amministratori sanniti. Come già ricordato, Mani sulla Città ÃĻ lâinchiesta piÃđ importante e getta molte ombre sullâoperato della classe politica beneventana. A marzo ÃĻ stata la volta di un altro esponente di âpesoâ della politica sannita, lâex sindaco di Casalduni Raimondo Mazzarelli accusato di corruzione, concussione, peculato, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, false attestazioni in atti pubblici e abuso di ufficio.
Nel maggio sempre di questâanno, la Direzione Distrettuale Antimafia si ÃĻ occupata di una serie di soggetti sospettati di associazione di tipo mafioso per una serie di reati che vanno dallâusura, lâestorsione, la corruzione elettorale. Le indagini hanno coinvolto lâex sindaco di Montesarchio Antonio Izzo.
Il quadro accusatorio nei riguardi del potente politico e delle altre persone indagate risulta molto grave anche in virtÃđ delle intercettazioni allegate allâordinanza, perchÃĐ emergono rapporti tra gruppi della criminalità organizzata e uomini politici.
A conclusione di questa carrellata di amministratori che sono stati oggetto di âattenzioneâ da parte della magistratura câÃĻ lâex sindaco, ora vice sindaco di Bonea, Gennaro Paradiso, accusato per i reati di turbativa dâasta, falso ideologico e materiale insieme ad altre tre persone.
A voi ogni considerazione