Ma si,ridiamoci su!

Un gruppo musicale, noto nel panorama cittadino, si è visto “scippare” il nome dal candidato Sindaco del Partito Democratico: Raffaele del Vecchio.

Con la sua pagina “BENEVENTO CENTRALE”, ha di fatto copiato il nome del gruppo musicale composto da JACK CORONA, LELLO PRINCIPE, DARIO DELL’OSTE, GIOVANNI BARRICELLI, GIORGIO DE IESO e ENZO DEL BASSO che con la loro musica, da anni, calcano i palchi della nostra città e della nostra Provincia.

Piccolezze potrebbe dire qualcuno, certo, se non fosse che lo stesso candidato è stato per 10 anni Assessore alla Cultura del Comune di Benevento e, quando usiamo il  termine “cultura”, in maniera autorevole, parliamo anche di musica. Assurdo non conoscere il nome di un gruppo musicale della propria città…

Ma andando oltre, la cosa è ancora più grave nella nostra epoca , quella di internet e dei computer,poichè  sarebbe bastato fare una ricerca e ci si sarebbe accorti della omonimia.

E in questo lo staff scelto dal vicesindaco dimostra scarsa dimestichezza in queste cose.

Pensate che gli avevo dato anche qualche giorno di tempo per far cambiare nome, prima di scrivere questo articolo (dando ogni giorno solidarietà a Jack Corona e compagni) confidando nella loro sensibilità.

Non si può accostare il nome di una band musicale ad una pagina di un  politico: la musica non dovrebbe avere colore e dovrebbe essere un linguaggio universale.

Ma la sensibilità non è di questi politici, che pensano di aver avuto un’idea geniale e quando si accorgono che hanno fatto una “cazzata” continuano imperterriti a difenderla.

Mai ammettere di aver sbagliato, neanche se la “cazzata” fatta è sotto gli occhi di tutti, soprattutto di quelli che dovranno spiegare ogni giorno che il loro è un gruppo e fanno musica, non politica.

Ma nella comunicazione, ormai, tutto il Pd sembra cadere ogni istante in contraddizione e gli esempi da citare sono moltissimi: da Umberto Del Basso De Caro che cita il candidato sindaco dei grillini come non residente in città, continuando con il sindaco Fausto Pepe e il suo tour (che fanno vedere 3 opere pubbliche quasi completate mentre non fanno vedere le altre 30 incomplete e abbandonate), come il consigliere Collarile e l’assessore ai CAPOlavori pubblici Cosimo Lepore che parlano del Malies senza  sapere assolutamente nulla (o se lo sanno lo nascondono),  finendo con Danilo De Luca, Assessore al Commercio, che da indicazioni su come farlo risollevare dopo anni di completo disinteresse.

Solo qualche esempio, giusto per far capire le capacità mediatiche del Partito Democratico nell’inizio di questa campagna elettorale.

Se hanno iniziato in questo modo ,presumo che avrò molto da lavorare per star dietro a tutto ciò che fanno, dicono e scrivono senza pensare.

E giusto per terminare questo articolo in modo “musicale”, io sono per una canzone sola: BORN TO BE WILD degli Steppenwolf.

Non sapete l’inglese? Beh la canzone in italiano si traduce: Nato per essere Selvaggio.

Felice Presta